Gli ultimi fatti di cronaca avvenuti a Macerata hanno riproposto un problema mai risolto in Italia, quello del fascismo, quello dei nostalgici del 2o ventennio.
Forse negli anni mentre la sx di frammentava fino quasi a dissolversi la destra approfittava, è nel tempo ha spinto l’acceleratore razzista.
Ma quali sono gli argomenti che la dx usa? Oramai è risaputo, la questione migranti/profughi ha messo a dura prova il nostro paese in un momento di crisi economica, dove i cittadini e non i politici non riescono ad arrivare a fine mese. L’italia è spaccata in due, accoglienza si accoglienza no, ma di quale sono state le cause di questo fenomeno nessuno le discute, ad oggi la cosa certa è che l’italia accoglie queste persone che sfidano la morte per un futuro incerto, ma di sicura sopravvivenza. Lo squallore sta che i migranti sono diventati una merce da una parte da chi li sfrutta per l’accoglienza, dall’altra politici senza scrupoli propongono ricette difficilmente attuabili. Oggi pero’ queste persone sopravvivono nel nostro paese con un futuro incerto, chiusi in quattro mura con un cellulare e spesso senza documenti, tanti vorrebbero andare in Europa. Il governo ad oggi benchè abbia scelto la politica di accoglienza, in accordo con l’europa in cambio di maggiore flessibilità sui conti, non ha un progetto per queste persone, al tempo stesso il governo, non ha progetti per nessuno nemmeno per noi italiani, oramai lo smantellamento dello stato sociale è una realtà, scuola, sanità, lavoro sono parole oggetto di tantissime discussioni politiche ma ad oggi senza nessuna soluzione.
Bene in tutto questo la gente si arrangia, lo fa con tanti modi rubando, occupando ecc ecc d’altra parte quali altre soluzioni la politica propone, quali esempi di legalità fa arrivare ai cittadini, a Napoli si dice che il pesce puzza dalla testa.
Le elezioni sono imminenti, le passerelle non si sprecano, qualsiasi argomento è buono per avere visibilità per proporre ricette, ma come abbiamo visto in questi anni non è accaduto assolutamente niente, siamo fermi con le 4 frecce, altro che Pil in crescita, forse quello dei politici.
Battaglie care alle sinistra, come il diritto alla casa, il minimo vitale, lavoro e solidarietà sono state abbandonate, fortunatamente ci sono ancora realtà locali che riescono a costruire situazioni di assistenza realizzandole dal basso, mentre i partiti politici hanno abbandonato il campo per dare spazio alla destra, che in maniera organizzata è riuscita a fare il sorpasso, basta vedere Casapound, che raccoglie generi alimentari, dispone di palestre sociali, picchetti antisfratto etc etc, certo ora i fatti di Macerata ci fanno vedere le cose con un’altra prospettiva, lo scontro si è alzato di livello e su questo non possiamo farci trovare impreparati e male organizzati. Come spesso accade, esiste il pericolo che camerata Traini ha dato il la per uno scontro piu’ ravvicinato.
Inoltre i fatti di Capriglia, dove un Idiota(?) ha tentato di incendiare una struttura che doveva ospitare profughi o come volete voi, fatto sta che all’indomani del gesto che le stesse forze dell’ordine hanno minimizzato sua Eccellenza il Prefetto fa un passo indietro, una occasione mancata, di fatto ha vinto la mano o le mani che hanno tirato benzina, inoltre, il Prefetto si è accorto che Pietrasanta è commissariata, pertanto, meglio attendere le elezioni, sarà la politica a decidere. Destra 1 Sx ancora 0. Va acne detto, che una esperienza di accoglienza è presente a Pietrasanta, ma per paura che Mallegni facesse sollevazioni è stata sottaciuta. Quale meglio occasione per far vedere che ci sono anche soluzioni positive, niente da fare, le elezioni faranno il resto, di sicuro il miracolo è in atto, personaggi che non si vedono da anni resuscitano, come mai?
Detto questo, quello che piu’ mi tocca è che lavorando con gli ultimi con la disperazione di chi si droga, con le famiglie che implodono per colpa della droga, servizi come i Serd sono in prima linea per affrontare e sopratutto per migliorare la qualità della vita di queste persone. Lo facciamo perchè per noi è un lavoro, ma esiste un valore aggiunto, lo facciamo perché ci crediamo.
Vediamo tutti i giorni come i servizi di assistenza per queste persone, non solo subiscono tagli, purtroppo gli manca la consapevolezza sullo stato delle cose, per questo noi ci sentiamo delegati nel rappresentare queste persone, che ricordiamolo non sono considerati malati a cui si esprime tanta solidarietà, anzi, molto spesso tanti cittadini pensano ” se la sono cercata” nonostante tutto, come PCA facciamo il massimo, ma al tempo stesso lo scoraggiamento è inevitabile, quando senti parlare di razzismo, quando senti parlare di fascismo senza averne una consapevolezza, rispondendo come pappagalli (non tutti) “la casa prima a noi italiani” etc etc etc
Ecco perchè il nostro lavoro è doppio, perchè cerchiamo di educare,non vogliamo convincere nessuno politicamente, ma ci piacerebbe far passare un messaggio si solidarietà, certo non di assistenzialismo, ma almeno di riuscire a fermare questa guerra tra poveri, ignoranti, dove le parole d’ordine che usa la destra, diventano un argomento comune anche tra chi riceve solidarietà incondizionata tutti i giorni.
su facebook trovi il comitato Comitato 9 gennaio antirazzista e antifascista
Lascia un commento